Contestato loro di aver promesso cure miracolose per malattie, sfruttando superstizioni diffuse tra i Dalit e i poveri. I fatti sarebbero avvenuti nella casa del pastore Achhe Lal, nel villaggio di Pakhrauli. Una fonte locale: si trattava di una normale liturgia domenicale. P. Anand Mathew di Varanasi: "Gli arresti sono un fatto quasi quotidiano. Sbagliato se i cattolici sui protestanti dicono: è un problema solo loro".
Nel mirino dei magistrati il loro ruolo nella morte di 78 giovani musulmani rinchiusi su mezzi militari. L’incidente avvenne nell’estremo sud del Paese, teatro da decenni di tensioni separatiste e confessionali. Sul procedimento grava però il rischio di prescrizione e rischia di far riemergere lo scontro fra il partito di governo e l’establishment militare e nazionalista.
Un viaggio che segna quanto l’interesse dei tedeschi e di tutta l’Unione europea per la regione sia aumentato, soprattutto sul tema del corridoio commerciale alternativo a quello di Mosca. Ma molte imprese sono estremamente prudenti negli investimenti, impaurite dai danni economici subiti con la guerra in Ucraina e da un contesto locale in cui domina la corruzione.
Nell'azione di ieri in LIbano oggetti all’apparenza innocui si sono rivelati armi potenti. L'ong che in 28 nazioni lavora per rimuovere le mine lasciate in eredità dai conflitti, parla di “urgente necessità” di rispondere all'ascesa delle armi autonome, che è parte di un “fenomeno” più ampio di “miniaturizzazione degli ordigni esplosivi e al loro utilizzo in micro-droni”. Chiesto un nuovo trattato per la messa al bando, come avvenuto per le mine terrestri.
Già chiamati alle urne 2,3 milioni di elettori per scegliere 24 dei 90 membri della nuova Assemblea legislativa, dopo che nel 2019 il governo centrale ha revocato la parziale autonomia di cui godeva la regione. Attesa grande partecipazione, ma è probabile che i risultati mostreranno un panorama politico composito.
Nell'anniversario dell'Incidente di Munken del 1931, un bambino di 10 anni è stato aggredito da un uomo a 200 metri dalla scuola nella città dell'high-tech. A giugno era morta una donna cinese per fermare un'aggressione simile. Hiroshi Moriya, portavoce del governo di Tokyo: collaborare con autorità cinesi per "proteggere i cittadini giapponesi".